Descrizione
Per commemorare la Giornata della Memoria (27 gennaio 2025, 80° anniversario della liberazione del Campo di Concentramento di Auschwitz), Venerdì 24 gennaio al Teatro Bi verrà rappresentato lo spettacolo “I me ciamava per nome: 44.787” di e con Renato Sarti, prodotto dal Teatro della Cooperativa ed insignito dell’alto patronato del Presidente della Repubblica.
Un altissimo esempio di teatro-documento su vittime e carnefici della persecuzione nazista contro le minoranze discriminate di Trieste. Costruito sulle testimonianze dei sopravvissuti e le deposizioni dei carnefici (criminali nazisti responsabili fra l’altro dell’Aktion Reinhard, l’eliminazione di circa due milioni di ebrei in Polonia) dell’orrore della Risiera di San Sabba a Trieste, unico lager nazista in Italia munito di forno crematorio (da tremila a cinquemila le vittime). Capace di restituirci una visione “dal basso” e “dal di dentro” di quei terribili avvenimenti, di far rivivere le parole mute scritte sulla carta.
Uno spettacolo che vale più di una lezione di storia. Sarti non fa spettacolo di un dramma. Il racconto è in realtà molto più profondo, nella sua semplicità. Riporta i dati statistici, i documenti, i racconti dei sopravvissuti: ovvero quanto basta per annusare l’odore acre della Risiera di San Sabba.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria. E’ possibile prenotarsi: mandando una mail a eventiculturali@comune.cormano.mi.it, inviando un whatsapp al numero 3336159738, telefonando in orario di ufficio all’ufficio cultura: 0266324226.
Inizio spettacolo (e chiusura porte teatro) alle 20.45.
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Ultimo aggiornamento: 7 gennaio 2025, 11:39