Descrizione
A chiudere la tre giorni di sensibilizzazione per l’eliminazione della violenza sulle donne, domenica 24 novembre le associazioni Il Giardino degli Aromi e Io Spazio hanno organizzato due eventi molto significativi. L’appuntamento è alle 16.00, in Via Leonardo da Vinci 82, davanti al Community Center. Si chiede, possibilmente, di presentarsi con un nastro o un centrino colorato. Verranno appesi agli alberi che circondano la panchina rossa antiviolenza del piazzale, come gesto simbolico di vicinanza alle donne vittime di violenza e di richiamo dell’attenzione sulla problematica. A seguire vi sarà lo spettacolo teatrale Herbarie. Le chiamavano streghe, nell’area retrostante dell’Ortogiardino Condiviso (se le condizioni atmosferiche lo permetteranno). Si consiglia di portare una tazza per rimanere “riscaldati” durante la visione.
Informazioni e prenotazioni al numero 3381979273. Entrambi gli eventi sono patrocinati dal Comune di Cormano e rientrano in due progetti sociali, coordinati da Giardino degli Aromi ETS sotto l’egida del Comune, che stanno rendendo il quartiere Fornasè un fiore all’occhiello in campo socio-culturale per Cormano e per l’intera Area Metropolitana.
I suddetti eventi, dopo lo spettacolo Con le risate seppelliamo la violenza del 22 novembre al Teatro Bi con le star di Zelig Alice Redini e Corinna Grandi, già sold out, e l’incontro In cammino contro la violenza sulle donne con Martina Pastorino di sabato 23 novembre nella Biblioteca Civica, a cura di Creazione Donne, chiudono la tre giorni In avvicinamento al 25 Novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Si tratta di eventi differenti, in luoghi e con linguaggi diversi, che vogliono sensibilizzare quante più persone possibili in merito a questa grave problematica, nei suoi vari aspetti (violenza fisica, verbale, economica, psicologica, prevenzione e tutela delle donne).
La facciata del Municipio presenta già da alcuni giorni un nuovo striscione, per far sentire la vicinanza del Comune alle donne vittime di violenza, stimolandole a denunciare e a far sentire la loro voce. Perché non rimarranno inascoltate.
Ultimo aggiornamento: 18 novembre 2024, 09:35